Uscita didattica a Brescia
In data 29 aprile le classi prime delle Scienze Umane accompagnati dai docenti Bussandri Elisa, Callegari Laura, Domina Pinuccia, Montanari Marina, Rizzuti Angela, Ventorino Pasquale e dall'educatore Aquino Jacopo hanno visitato la città di Brescia e i suoi più monumenti più rappresentativi.
Grazie ad una caccia al tesoro, i ragazzi hanno potuto ammirare il complesso museale di San Salvatore-Santa Giulia e viaggiare nel tempo attraverso i suoi innumerevoli reperti latori di una lunga storia che va dall'età preistoria all'800. Al suo interno si trovano le domus romane dell’Ortaglia, il Viridarum, la Basilica longobarda di San Salvatore con la sua cripta, l’oratorio romanico di Santa Maria in Solario, il Coro delle Monache, la chiesa cinquecentesca di Santa Giulia e i chiostri di età rinascimentale. Tra le sue opere più magnificenti non si può non menzionare la carolingia "Croce di Desiderio", una delle più grandi croci gemmate, giunte fino ai giorni d'oggi. La mattinata è culminata con la visita all'antica "Brixia", la Brescia romana, con il suo Santuario di età repubblicana, il Capitolium dedicato alla triade capitolina Giove, Giunone e Minerva dove gli studenti hanno potuto rimirare la "Vittoria Alata", una delle più stupefacenti statue bronzee di età romana, l'anfiteatro e una porzione del lastricato del decumano. Entrambi i siti sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco nel 2011.
Dopo un conviviale pranzo al sacco presso la comunità saveriana di Brescia, situata all'interno del Monastero del Santissimo Corpo di Cristo, gli alunni hanno visitato tre delle famose piazze di Brescia: Piazza Paolo VI, con il suo Duomo Nuovo e Vecchio, Piazza della Loggia e Piazza della Vittoria. Brescia è una città sorprendente, frutto di un'incredibile stratificazione storica che ha ammaliato alunni e docenti.