Il nuovo Comitato tecnico scientifico della Scuola ha elaborato il piano formativo per i prossimi cinque anni

Mai come nei tempi nuovi, che impongono un’attenta analisi del presente per programmare il futuro, risulta importante la collaborazione tra le Scuole, il mondo universitario e della ricerca, la realtà produttiva.

E’ in questo contesto che si è messa alla prova la collaborazione nel rifondato Comitato tecnico scientifico della Scuola, composto dal Dirigente scolastico e  docenti dell’Istituto “Mattei”, Confindustria Piacenza, Università e centri di ricerca e importanti aziende del territorio.

Questo nuovo Comitato tecnico scientifico è un organismo di ben 32 componenti, così tanti perché supportano i vari indirizzi della Scuola. In modalità operativa, il Comitato si suddivide  in vari gruppi di lavoro, corrispondenti alle aree di formazione del Mattei, liceo scientifico, liceo delle scienze umane, istituto tecnico economico, istituto tecnico tecnologico e istituto professionale. 

Accanto alle Università Cattolica di Piacenza e Milano, al Politecnico di Milano e all’Università di Parma, al centro di ricerca Crea di Fiorenzuola d’Arda, collaborano Confindustria Piacenza e aziende importanti, quali Teco, Doppel farmaceutici, Only-4-you, Colla Spa, LP Drilling, Settima meccanica, Emerson automation solutions, Well equipment international.

Dal lavoro congiunto delle varie componenti del Comitato tecnico scientifico è nata l’elaborazione delle curvature dei vari indirizzi della Scuola per il prossimo quinquennio, approfondimenti pluridisciplinari che portano a sintesi tematiche fondamentali individuate congiuntamente dagli esperti come aree di formazione imprescindibili per il futuro dei giovani

CTS Libertà