Il Liceo “Mattei” premiato al Contest di scrittura creativa “Parlami D’amore”
Si è concluso oggi, 5 giugno 2024, nello scenario suggestivo di Palazzo Farnese, con le premiazioni dei finalisti e dei vincitori delle varie categorie, il concorso di scrittura svoltosi il 14 febbraio, promosso dal Liceo “Gioia”, al quale hanno aderito le scuole superiori del piacentino. I nostri ragazzi dei due indirizzi liceali che hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa si sono cimentati, insieme ad altri studenti, nella scrittura di un testo creativo su tematiche d’amore. Su 257 iscritti, ben 5 nostri alunni si sono qualificati tra i finalisti e hanno ricevuto in premio anche il libro che raccoglie i loro racconti: Nicelli Matilde e Singh Gurbaaj per il biennio; Devoti Edoardo, Mallardo Cristian e Zaltieri Castellana Zoe per il triennio.
Tra essi spicca Edoardo Devoti, che, per il secondo anno consecutivo, si aggiudica la Menzione Speciale della Giuria popolare, con la storia toccante di un dolore che rende insopportabile vivere, ma che restituisce, proprio nel culmine dell’abisso, la consapevolezza dell’importanza della vita, degna sempre e comunque di essere affrontata. “Un racconto bellissimo, sospeso tra la dimensione del sogno e quella della realtà” scrivono i giudici. “Uno scritto toccante, intenso e al contempo delicato nelle sfumature psicologiche, colte in modo commovente”, commenta la sua insegnante di italiano.
In questo percorso noi docenti abbiamo trovato risposta ad alcuni dubbi e incertezze che talvolta ci attanagliano durante il nostro lavoro, quando sembra che tutto l’entusiasmo e la passione si affievoliscano nella quotidianità delle scadenze, senza sfociare in un’adeguata realizzazione e manifestazione. Questa è stata un’occasione per riscoprire tutto quel mondo sommerso nell’interiorità dei nostri ragazzi, fatto di creatività e originalità, ma anche di sensibilità e profondità, di cura, di serietà e attenzione alla dimensione del sentimento e alla scrittura. Ne è emerso un universo di storie, dalle sfumature diverse e tutte così tremendamente umane, grazie all’arte di questi studenti, che, fuori dai banchi delle aule, hanno saputo tradurre emozioni in parole e, così, renderle vive e condivisibili. Per noi, un’enorme e sincera soddisfazione. Grazie, quindi, a tutti voi, ragazzi, che vi siete aperti al confronto, e che avete chiuso quest’esperienza con il proposito nobile e maturo del “ci vediamo il prossimo anno”, per continuare a crescere insieme.
Prof.sse Giovanna Bortolotto, Anna Cigala e Tamara Gandolfi