Concorso “Legalita’ e Cultura dell’Etica”
I Distretti italiani del Rotary International, anche quest’anno, hanno proseguito a favorire nella Società e, soprattutto nei giovani, azioni positive per lo sviluppo di una coscienza etica consapevole e coerente con i principi della legalità. Si è così replicato il concorso “Legalità e cultura dell’etica”.
Motore di questa azione, in questo caso, è stato il Rotary Fiorenzuola d’Arda che si è attivato per la partecipazione del Polo Mattei a questa iniziativa.
Il bando era rivolto a ragazzi di Scuole medie, Scuole secondarie superiori e a studenti universitari e neo laureati. Tutti dovevano lavorare su un unico tema: il problema della violenza e dell’aggressività in forte aumento tra i giovani e il conseguente ruolo di scuola, famiglia e società per prevenire e affrontare questo fenomeno.
Era possibile produrre elaborati di vario genere: testi, poesie, manifesti, scatti fotografici e video.
La premiazione si è svolta l’11 aprile, a Roma, presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale.
Una commissione di giornalisti, docenti e avvocati ha visionato oltre 2000 elaborati inviati da tutta Italia.
Per ogni categoria sono stati premiati i primi 3 lavori classificati.
Nella sezione video, hanno guadagnato il secondo posto, a livello nazionale, tre studenti della 2A ITT dell’Istituto Mattei di Fiorenzuola: Brian Cannas, Santiago Livera e Simone Salatti.
Hanno realizzato un video di un minuto, utilizzando anche l’intelligenza artificiale e parlando di come educazione e valori possano creare un vero muro contro la violenza ormai dilagante.
E così venerdì sono partiti per Roma all’alba, accompagnati dalla loro docente Tiziana Meneghelli, e in un salone pieno di ragazzi di tutta Italia sono saliti sul palco e sono stati premiati tra soddisfazione e emozione.
Poi è stata anche un’occasione per un piccolo tour nella capitale che due di loro non avevano mai visto: puntata al Colosseo, alla Fontana di Trevi, a Trastevere e …non è mancata un’ottima carbonara che li ha fatti finire anche su un tik tok ormai virale.
Insomma… orgoglio e gioia per tutti.